Guida al Content Marketing per SaaS

Content marketing per SaaS

Che cos’è il content marketing per SaaS? Il content marketing è una strategia che utilizza i contenuti, in particolare blog e articoli, per attirare e mantenere i clienti. La chiave del successo del content marketing per SaaS è trovare il modo di entrare veramente in contatto con il pubblico. Per farlo, è necessario capire le esigenze dei clienti, cosa vogliono e come vogliono ricevere le informazioni. Una volta compresi questi principi chiave, si può iniziare a creare contenuti per coinvolgere il pubblico.

Per questo, il content marketing è uno strumento potente per favorire la crescita organica, la fidelizzazione dei clienti e il riconoscimento del brand, ma non si limita alla creazione di contenuti: si basa sulla comprensione del pubblico e sulla trasmissione del messaggio giusto al momento giusto.

Può essere utilizzato per educare, informare e intrattenere i clienti e i potenziali clienti e, in ultima analisi, per favorire le conversioni.

Nel suo rapporto globale annuale sullo stato del content marketing nel 2023, Semrush ha intervistato oltre 1.700 marketer e proprietari di imprese in 34 paesi diversi, con imprese di varie dimensioni e verticali.

Lo studio ha rilevato che il 97% delle imprese ha generato risultati positivi dal content marketing (+6% rispetto all’anno scorso), il 66% delle imprese ha una strategia di content marketing definita (+9%) e il 69% prevede di aumentare il proprio budget per il content marketing nel 2023.

I cinque formati di contenuto più performanti sono video, articoli brevi, storie di successo, post di blog lunghi e casi di studio. Gli articoli con almeno un video hanno visto un aumento del 70% del traffico organico rispetto a quelli senza. In particolare, titoli come “Tutto quello che devi sapere” e “Confronto” portano il maggior traffico.

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Perché il content marketing è fondamentale per le aziende SaaS

Le aziende SaaS affrontano sfide uniche, tra cui la necessità di educare i clienti sui vantaggi dei loro prodotti e servizi, differenziarsi dai concorrenti e costruire relazioni a lungo termine con i clienti. Il content marketing è una soluzione ideale a queste sfide perché ti consente di fornire valore aggiunto ai tuoi potenziali clienti, dimostrando la tua competenza e autorità nel settore.

Inoltre, il content marketing per le aziende SaaS può aiutarti a migliorare la tua visibilità online, aumentare il traffico al tuo sito web e generare lead di qualità. E, cosa ancora più importante, può aiutarti a instaurare un rapporto di fiducia con il tuo pubblico, che è fondamentale per la conversione di visitatori in clienti paganti e per la creazione di una base di clienti fedeli e soddisfatti.

Secondo il Content Marketing Institute, oltre il 70% delle aziende SaaS utilizza il content marketing per raggiungere il proprio pubblico di riferimento.

Inoltre, HubSpot ha rilevato che il 70% dei clienti SaaS afferma di fidarsi dei contenuti di un’azienda più di qualsiasi altra forma di pubblicità, e il 90% dei clienti afferma che i contenuti di un’azienda sono importanti per aiutarli a prendere una decisione di acquisto.

Inoltre, se ancora non sei convinto sul perché dovresti investire nella produzione di contenuti, sappi che il content marketing può essere utilizzato anche per costruire relazioni con i clienti, fidelizzarli e sviluppare una forte brand identity. Con la giusta strategia di contenuti, è possibile aumentare il traffico sul sito web, generare lead e incrementare le vendite.

Quindi, se vuoi sapere come sfruttare al meglio il content marketing per la tua azienda SaaS, continua a leggere! Nei prossimi capitoli, ti guiderò attraverso vari aspetti chiave del content marketing per SaaS e ti darò consigli pratici su come promuovere e distribuire efficacemente i tuoi contenuti online.

Perché il content marketing per SaaS è differente?

La strategia di content marketing per SaaS può spesso essere complessa perché:

  • I prodotti e servizi SaaS devono spesso avere value proposition molto forte, quindi è essenziale stabilire un’ottima reputazione e trasmettere fiducia ai futuri acquirenti;
  • Le transazioni B2B spesso coinvolgono più decisori e hanno cicli di vendita più lunghi;
  • Le piattaforme digitali sfruttano tecnologie che possono essere difficili da capire inizialmente, soprattutto quando il SaaS è davvero innovativo o senza precedenti.

Per tutti questi motivi e altri ancora, devi pensare alla tua strategia di content marketing SaaS come a una maratona, non a uno sprint.

Benefici del content marketing per SaaS

Vediamo cos’è il content marketing, come può essere utile alla tua azienda e come iniziare. Partiamo dai benefici!

  • Aumento dei tassi di conversione – Se fatti bene, quasi tutti i tipi di contenuti possono essere in grado di convertire un lettore in contatti nel CMR e in clienti.
  • Aumento del ROI – Con i contenuti giusti, si possono ottenere risultati migliori dal budget di marketing rispetto alle campagne pubblicitarie tradizionali.
  • Miglioramento dell’immagine del brand – Che tu sia un imprenditore alle prime armi o esperto, la brand image dipende dall’immagine che il tuo pubblico di riferimento ha di te come marchio. Il content marketing è un modo efficace per costruire un marchio più forte e autentico.
  • Aumento del traffico sul sito web – La scrittura e la pubblicazione di contenuti non solo ti aiuterà a creare connessioni con il pubblico, ma aumenterà anche il traffico sul sito web.
  • Aumento dei follower sui social media – Un maggiore coinvolgimento equivale a risultati migliori sui social media e il content marketing è un ottimo modo per aumentare i follower.

Traendo ulteriore spunto dal report di Semrush, emergono alcuni interessanti insight:

  1. Avere una strategia documentata di content marketing – L’80% dei content marketer di maggior successo hanno documentato le loro strategie, e così anche il 73% dei marketer di contenuti che ritengono aver avuto un discreto di successo.
  2. Priorità al budget di content marketing – Quasi l’80% dei content marketer di maggior successo hanno speso più del 10% del loro budget di marketing sui contenuti.
  3. Promuovere i contenuti in modo creativo – Quando si tratta di promozione dei contenuti, emerge un gap molto ampio fra chi ritiene di aver avuto molto successo con le sue campagne dio content marketing e chi meno: top performer sono molto più propensi ad attuare strategie di promozione creative e diversificate per i loro contenuti.
  4. Priorità al team di content marketing – Se vuoi avere successo, è importante che tu abbia un solido team di marketing dei contenuti: il 66% dei content marketer di maggior successo dispone di più di quattro specialisti nel loro team.
  5. Misurare il ritorno sull’investimento – Le metriche sono importanti – Ti mostrano su cosa concentrarti. Non sorprende che i content marketer di maggior successo misurino efficacemente il ROI.

Ora che abbiamo stabilito l’importanza del content marketing per le aziende SaaS, vediamo come creare contenuti di valore per il tuo pubblico. La creazione di contenuti di alta qualità è fondamentale per coinvolgere e convertire i tuoi potenziali clienti, quindi ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a produrre contenuti che risuonino con il tuo pubblico target.

  1. Identifica il tuo buyer persona: Prima di iniziare a creare contenuti, è essenziale identificare chi è il tuo buyer persona, ovvero il tuo cliente ideale. Questo ti aiuterà a comprendere le esigenze, le sfide e i desideri del tuo pubblico, così da poter creare contenuti che rispondano alle loro domande e risolvano i loro problemi.
  2. Scegli gli argomenti giusti: Concentrati su argomenti pertinenti al tuo settore e alle esigenze del tuo pubblico. Questi potrebbero includere storie di successo dei clienti, tutorial sui prodotti, consigli su come massimizzare l’utilizzo dei tuoi servizi, novità del settore e best practice.
  3. Varia i formati dei contenuti: Offri una varietà di formati per i tuoi contenuti, come blog post, video, infografiche, podcast, webinar e case study. Questo ti permetterà di raggiungere un pubblico più ampio e di mantenere il tuo pubblico interessato e coinvolto.
  4. Utilizza un tono di voce coerente: Usa un tono di voce che rispecchi la tua marca e sia coerente con la tua identità aziendale. Un tono amichevole e autorevole ti aiuterà a stabilire una connessione personale con il tuo pubblico e a dimostrare la tua competenza nel settore.
  5. Fornisci contenuti educativi e pratici: I tuoi contenuti dovrebbero insegnare qualcosa di nuovo al tuo pubblico e offrire soluzioni pratiche alle loro sfide. Assicurati che i tuoi contenuti siano utili e facilmente applicabili, in modo che il tuo pubblico possa vedere il valore nel seguire i tuoi consigli e suggerimenti.

Tipi di contenuti ideali per il content marketing

  • Blog post – Scrivere e pubblicare articoli di qualità sul sito web è una parte importante di qualsiasi strategia di content marketing. Gli articoli possono essere utilizzati per un’ampia gamma di scopi, ma il principale è quello di entrare in contatto con il pubblico e di portarlo sul tuo sito web.
  • Post sui social mediaI post sui social media sono un’ottima opzione per coinvolgere il pubblico e creare relazioni. Puoi usare i social media come forum per condividere articoli interessanti, fornire approfondimenti, rispondere a domande e promuovere il marchio.
  • Video – Che si tratti di demo di prodotto, di istruzioni per l’uso o di testimonianze, i video sono un ottimo modo per entrare rapidamente in contatto con il pubblico e aggiungere valore.
  • Podcast – Il formato audio è in voga da anni ormai, ma ultimamente sembra aver avuto un’impennata nel gradimento del pubblico. Un podcast può essere ascoltato anche mentre ci si trova in movimento e permette di raggiungere l’audience attraverso canali diversi da quelli classici.
  • eBook – Con l’ascesa del self-publishing, gli eBook sono diventati una forma popolare di content marketing e possono essere utilizzati per diversi scopi, tra cui educare, intrattenere, attirare iscritti alla newsletter vendere prodotti.
  • Webinar – Oltre a essere utilissimi al tuo pubblico se fatti bene, i webinar ti permettono anche di attirare nuovi potenziali clienti e di interagire con loro dal vivo, anche dalla webcam.

Suggerimenti per creare grandi contenuti

  • Fai sempre una ricerca sul pubblico di riferimento e capisci le sue esigenze, cosa vuole e come trova le informazioni.
  • Rimani fedele alla brand voice, ossia la voce del marchio, fatto di tono, personalità e sistema dei valori che caratterizzano la tua azienda.
  • Lascia spazio ai commenti. Molti lettori amano lasciare commenti sui post del blog, e questo è un ottimo modo per entrare in contatto con loro e ricevere un feedback prezioso.
  • Utilizza le immagini. Le persone capiscono molto più facilmente le immagini che i soli testi.
  • Mantieni un linguaggio breve e diretto. I contenuti lunghi hanno una probabilità molto più bassa di essere letti rispetto a quelli brevi.

Smettila di parlare solo del tuo prodotto SaaS!

Quando cercano contenuti in rete, gli acquirenti potenziali non vogliono sapere com’è il tuo prodotto, ma trovare una soluzione al loro problema. Quindi, come prima cosa, imposta la tua strategia di contenuto su come il tuo SaaS può risolvere il loro problema.

Attenzione però! Questi contenuti sono adatti alle fasi medie e finali del content funnel (scopri come creare un content funnel), ossia il MOFU e BOFU (rispettivamente, il middle of the funnel e il bottom of the funnel). Ma non basta questo genere di contenuti per attirare un utente e ancor meno per costruire autorevolezza ai loro occhi e a quelli di Google (se non sai di cosa sto parlando, leggiti la mia guida per principianti alla SEO per SaaS).

Quel tipo di con tenuti è incentrato sul paradigma problema-soluzione e di per sé è quindi limitato a un campo ristretto. I tuoi lettori e potenziali clienti hanno molte più esigenze connesse fra loro che devi saper intercettare alla pari del core della tua offerta.

Devi quindi creare contenuti con una più ampia portata. Per esempio, un approccio educativo offre ai tuoi utenti conoscenze di cui sono assetatati aiutandoli a risolvere alcuni dei loro problemi di lavoro. Questo li aiuterà a ricordarsi di te e del tuo marchio in futuro.

Dai un’occhiata a quel che fanno Hubspot, Semrush o Ahrefs, per esempio. Pur restando nell’alveo del macro settore in cui si inseriscono sul mercato, i contenuti diffusi sui rispetti blog, canali YouTube e social media vanno ben oltre la soluzione di un problema (inoltre, sono altamente pratici, interattivi e accattivanti).

Non a caso, sempre più aziende stanno virando verso un modello di marketing più simile a quello di un publisher, con investimenti ingenti in content team e nella creazione di corsi formativi di alta qualità interamente gratuiti.

Strumenti di content marketing

  • Buffer: Questa applicazione di content marketing è un ottimo modo per programmare i post e monitorare le prestazioni dei contenuti.
  • BuzzSumo: questo strumento ti aiuta ad analizzare i contenuti dei social media preferiti dal tuo pubblico di riferimento. –
  • Hootsuite: Con questo strumento di gestione dei social media, puoi programmare i post, monitorarne le prestazioni e tenere traccia della strategia complessiva di social media marketing.
  • Hubspot: Con questo software di marketing puoi creare, gestire e monitorare i post sul blog e, in più, raccogliere dati relativi ai tuoi visitatori in un CRM dedicato.
  • Moz: questo strumento di analisi dei contenuti del blog ti aiuta ad analizzare i post e a verificarne l’efficacia.
  • Mention: Con questo strumento di analisi dei contenuti social, puoi tenere traccia di dove, come e quando il tuo brand viene citato sui social.
  • SumoMe: con questo software di content marketing, puoi creare e pubblicare i post sul blog, programmarne la pubblicazione e ricevere analisi sulle loro prestazioni.
  • Google Analytics: Con questo strumento di analisi dei contenuti del blog, puoi verificare l’efficacia dei post.

Strumenti per la creazione di contenuti AI

Di recente, gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale hanno fatto progredire la creazione di contenuti negli ultimi anni e continueranno a farlo entro il 2023. Questi strumenti, come GPT-4, Bard e Midhourney, possono produrre contenuti di alta qualità in modo rapido ed efficiente.

Sono disponibili molti altri tool basati sull’intelligenza artificiale e il mercato li richiede. Gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale possono creare contenuti AI originali e di alta qualità analizzando grandi quantità di dati e adattandoli alle esigenze del pubblico.

In questo modo i creatori di contenuti risparmiano tempo e fatica, consentendo loro di concentrarsi su altri aspetti del loro lavoro.

Ecco un esempio di contenuto generato dall’intelligenza artificiale.

Fasi di pubblicazione e distribuzione dei contenuti per SaaS

Per pubblicare e distribuire efficacemente i contenuti per SaaS, è fondamentale seguire diverse fasi, tra cui la ricerca di parole chiave pertinenti, l’ottimizzazione dei contenuti per la SEO e la promozione dei contenuti sui social media.

La ricerca di Ahrefs suggerisce che il 60,67% del traffico dei siti web proviene da ricerche organiche, sottolineando l’importanza dell’ottimizzazione SEO.

La creazione di una strategia di content marketing per il settore SaaS è essenziale per raggiungere il successo. Il primo passo è identificare il pubblico di riferimento. Devi avere una chiara comprensione di chi è il tuo pubblico di riferimento, cosa cerca e come preferisce consumare i contenuti. Queste informazioni ti aiuteranno a creare contenuti in assonanza con il pubblico di riferimento.

Una volta che sai chi è il tuo pubblico di riferimento, puoi creare un piano di content marketing. Questo piano deve includere i tipi di contenuti che creerai, quando li pubblicherai e come li distribuirai.

Devi anche identificare gli obiettivi della strategia di content marketing, come l’aumento della notorietà del marchio, la creazione di un rapporto di fiducia con i clienti e la creazione di contatti e vendite.

Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) nel content marketing SaaS

Una volta che hai creato contenuti di valore per il tuo pubblico, è fondamentale ottimizzarli per i motori di ricerca. La SEO ti aiuta a migliorare la tua visibilità online e a raggiungere un pubblico più ampio. Ecco alcuni consigli per ottimizzare i tuoi contenuti e aumentare la tua presenza nei risultati di ricerca:

  1. Ricerca delle parole chiave: Identifica le parole chiave pertinenti al tuo settore e ai tuoi contenuti. Usa strumenti come Google Keyword Planner, Ahrefs o SEMrush per trovare parole chiave con un buon volume di ricerca e una concorrenza gestibile. Includi queste parole chiave nei tuoi titoli, sottotitoli, meta descrizioni e contenuti.
  2. Crea contenuti di qualità: I motori di ricerca premiano i contenuti di alta qualità che offrono valore ai lettori. Assicurati che i tuoi contenuti siano ben scritti, informativi e pertinenti al tuo pubblico target.
  3. Struttura i tuoi contenuti: Utilizza titoli e sottotitoli per suddividere i tuoi contenuti in sezioni facilmente leggibili. Questo migliora l’esperienza dell’utente e aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio i tuoi contenuti.
  4. Usa link interni ed esterni: Collega i tuoi contenuti ad altre pagine del tuo sito web e a risorse esterne rilevanti. I link interni aiutano i motori di ricerca a comprendere la struttura del tuo sito e a indicizzare le tue pagine, mentre i link esterni dimostrano la tua autorevolezza e la tua competenza nel settore.
  5. Ottimizza le immagini: Assicurati che le immagini sul tuo sito siano ottimizzate per la SEO, utilizzando parole chiave nei nomi dei file, nelle didascalie e nelle etichette alt. Questo aiuta i motori di ricerca a comprendere il contenuto delle immagini e a indicizzarle correttamente.

Checklist di Content Marketing per SaaS

Darsi obiettivi chiari e misurabili

Il successo di una campagna di content marketing parte dagli obiettivi. Darsi degli obiettivi chiari, realistici e misurabili è il fondamento sul quale costruire ogni attività di marketing.

Stabilire obiettivi misurabili ti consente di determinare cosa funziona, cosa non no e cosa può essere migliorato. È anche fondamentale per valutare il ROI delle attività di marketing dei contenuti. 

Esempi di buoni indicatori di prestazione includono clic, visualizzazioni, condivisioni, Mi piace, commenti e conversioni.

Identificare la target audience

Prima di iniziare il tuo percorso di content marketing per SaaS, devi sapere chi sono i tuoi clienti target e di cosa hanno realmente bisogno. Conoscere il tuo cliente tipo e comprenderne le esigenze è essenziale per assicurarti che i tuoi contenuti sappiano dare le risposte che cercano.

Raccogliendo il feedback dei clienti e facendo ricerche di mercato, puoi comprendere meglio i problemi che i tuoi clienti stanno affrontando e utilizzarli per sviluppare contenuti che parlano direttamente a loro.

Comprendere le necessità del tuo cliente ideale

La creazione di contenuti che rispondano realmente alle esigenze e dubbi del tuo target è la chiave del successo quando si tratta di content marketing per SaaS. Per creare contenuti coinvolgenti che soddisfino tali requisiti, devi comprendere le sfide comuni che queste persone – ancor prima che le aziende nelle quali operano – devono affrontare e le soluzioni che stanno cercando.

Per identificare il pubblico target giusto, dovrai fare delle ricerche, per esempio utilizzando sondaggi sui clienti e strumenti di ricerca di mercato, raccogliendo e analizzando dati. È un processo lungo e richiede l’interazione diretta con le persone, ma paga enormemente!

Scegliere i canali di comunicazione giusti

Ancor prima di tutto ciò, è però fondamentale saper individuare correttamente i canali da usare. Essi possono cambiare in base al settore in cui un business opera e al tipo di pubblico con cui si ha a che fare.

A seconda dei canali utilizzati, potrebbero essere necessarie strategie diverse per garantire la massima portata e coinvolgimento. Alcuni dei canali più comuni per distribuire contenuti includono piattaforme di social media come Twitter, LinkedIn, Facebook e Instagram, nonché campagne di email marketing.

Creare contenuti per canali di comunicazione giusti

Dopo aver identificato il tuo pubblico di destinazione, comprendendone appieno le esigenze, e aver creato contenuti su misura, devi scegliere con cura i canali giusti attraverso cui diffondere i tuoi contenuti.

Quando si selezionano i canali per i contenuti, è importante considerare il tipo di contenuto che si sta creando e le preferenze del pubblico di destinazione. Ad esempio, se stai creando contenuti visivi, come video o infografiche, le piattaforme di social media come Instagram e YouTube potrebbero essere i canali più indicati.

Altrettanto importante è comprendere le dinamiche che governano ciascun canale, dal tono di voce ai formati grafici e agli hashtag. 

Chiaramente, è importante considerare anche la quantità di tempo e risorse necessarie per gestire ciascun canale. Per fortuna, non è importante produrre centinaia di contenuti al mese per avere successo, né pubblicarli su ogni canale esistente. Creare contenuti in assonanza con la tua audience ideale e distribuiti sui canali da essa più usati è tutto quel che devi saper fare.

Integrare la SEO nella strategia di contenuti

Manco a dirlo, lo stesso blog è un canale di distribuzione utilissimo, purché la strategia di contenuto sia supportata da una valida strategia SEO al fine di posizionarsi in alto nei risultati di ricerca di Google.

A dire il vero, l’ottimizzazione dei motori di ricerca dovrebbe essere parte integrante di qualsiasi strategia di content marketing. Per ottimizzare gli articoli del tuo blog in ottica SEO, è necessario utilizzare parole chiave strategicamente posizionate nei titoli e nel corpo del testo, migliorare le immagini con descrizioni e testo adeguati, nonché modificare in cosiddetti metadati.

Detta così, pare facile, ma non lo è affatto. Non mi dilungherò qui su quest aspetto lasciandolo a un approfondimento successivo.

Intanto però che una cosa che puoi già fare per il bene dei tuoi articoli: assicurati di creare testi ricchi di informazioni e titoli convincenti, che sappiano attirare l’attenzione ma senza fare promesse che poi non manterrai nel testo.

Usare i Social Media per promuovere i tuoi contenuti

Un altro canale importantissimo per la visibilità del tuo SaaS è costituito dai social media, che offrono un’ottima piattaforma per promuovere nuovi contenuti e anche indirizzare più traffico verso il tuo sito web.

Inoltre, i social media ti consentono di creare relazioni significative con i potenziali clienti coinvolgendoli nelle conversazioni attraverso messaggi o commenti diretti. 

Alcune delle piattaforme più popolari utilizzate dalle società SaaS includono Twitter, LinkedIn, Facebook, Instagram e YouTube.

Scrivere titoli coinvolgenti

Questo punto della nostra checklist riguarda tutti i punti precedenti. Uno dei modi migliori per attirare l’attenzione dei lettori è catturando la loro attenzione tramite titoli coinvolgenti che sappiano attirare la loro attenzione. 

Il titolo dovrebbe essere conciso ma intrigante, le parole, positive o negative, dovrebbero enfatizzare il senso del contenuto risvegliano le emozioni e catturare l’immaginazione dei lettori.

Insomma, un titolo ben costruito può essere un incentivo in più per spingere l’utente a fare clic. Attenzione, però, a non esagerare o finirai col fare il cosiddetto clickbaiting, ossia attirare le persone con l’inganno.

Sfruttare ogni formato possibile

Sfruttare ogni singolo contenuto creato in più formati moltiplica N volte la tua capacità produttiva e la possibilità di accrescere la brand awareness del tuo prodotto SaaS.

In pratica, il content repurposing è un modo per massimizzare il ritorno dei tuoi sforzi di content marketing senza dover creare ogni volta qualcosa di nuovo. 

Per esempio, puoi prendere un vecchio post sul blog e farne delle card per i tuoi social o un video esplicativo, oppure estrarre l’audio da un video per farne un podcast.

Checklist avanzata per la tua content strategy

1. Metriche e report

La prima cosa che devi fare per una gestione avanzata della tua strategia di content marketing è avere delle metriche con cui misurare regolarmente i risultati dei tuoi sforzi di marketing.

Ogni media ha le proprie metriche di riferimento principali, ma ciò non vuol dire che dovrai tracciare ogni singolo dato. È fondamentale individuare quali sono le metriche strategiche per i tuoi obiettivi e misurare il successo in base a esse.

2. Sfruttare gli User-Generated Content

I contenuti generati dagli utenti (UGC – user-generate content) sono un mezzo di comunicazione molto potente. 

La loro forza risiede nella capacità di persuasione che il giudizio di un proprio pari ha nelle scelte di acquisto. Il marketing cerca di sfruttare questa leva in ogni modo, quindi devi anche fare attenzione a non forzare troppo la mano od otterrai il risultato inverso a quello sperato.

Una buona strategia UGC incoraggia i clienti a condividere le loro opinioni sui social media o scrivere recensioni oneste sulla loro esperienza d’uso del tuo prodotto SaaS.

3. Automatizzare la distribuzione dei contenuti

Creare contenuti efficaci è una cosa e distribuirli correttamente è ugualmente importante, ma questa attività richiede molto tempo, che si somma a quello di creazione.

Gli strumenti per la distribuzione automatica dei contenuti sono un ottimo modo per risparmiarsi gran parte del processo restituendoti tempo prezioso che potrai usare altrove. 

Esistono principalmente strumenti per l’automazione dei canali social e per la composizione e invio di newsletter di contenuto, ma con tool come ad esempio Zapier si possono ottenere processi di automazione avanzati in molte altre aree della content automation.

4. Strategie per incrementare l’engagement

Su determinati canali come ad esempio i social è importante saper coinvolgere i lettori. Infatti i contenuti pubblicati sui social media portano sempre meno traffico verso un sito web, che si ytratti di una landing page o di un articolo del tuo blog. 

È l’algoritmo stesso di queste piattaforme che rende meno vivibili tutti quei contenuti che hanno un link verso l’esterno perché ciascuno di essi significa che degli utenti se ne andranno via.

Coinvolgere e ingaggiare gli utenti non si limita però ai social. Contenuti interattivi come quiz e sondaggi o video interattivi e concorsi possono creare un buon engagement.

5. Advertising online

La pubblicità online è un altro modo molto efficace per promuovere i tuoi prodotti o servizi SaaS a un pubblico vasto. 

Le campagne Adv hanno il vantaggio di attirare molti lead in poco tempo, ma si azzerano una volta terminate. Di contro, i contenuti posizionati bene grazie alla SEO portano lead nel lungo termine ma senza soluzione di continuità.

Entrambe le strategie non solo sono complementari ma anche consigliabili in parallelo: una campagna di awareness ad esempio darà visibilità contemporaneamente a diversi contenuti del tuo blog.

Piattaforme come Google Ads, Facebook Ads e LinkedIn Ads forniscono un modo efficace per aumentare la consapevolezza del brand e del prodotto e allo stesso tempo aumentare le conversioni.

6. Tenersi aggiornati sugli ultimi trend del Content Marketing

Rimanere aggiornati con le tendenze del content marketing può senz’altro aiutarti a creare contenuti ad alte prestazioni che supereranno la tua concorrenza.

Monitora le principali fonti di notizie del settore come blog e forum per vedere di quali cambiamenti gli addetti ai lavori discutono maggiormente – ad esempio, ChatGPT! – quindi vedi come puoi sfruttarle nella tua strategia.

Misurare il successo del tuo content marketing per SaaS

Per valutare l’efficacia della tua strategia di content marketing e apportare miglioramenti, è importante misurare il successo delle tue attività. Ecco alcuni indicatori chiave di performance (KPI) che ti aiuteranno a monitorare i risultati del tuo content marketing per SaaS:

  1. Traffico al sito web: Misura il numero di visitatori che arrivano al tuo sito web attraverso i tuoi contenuti. Puoi utilizzare strumenti come Google Analytics per monitorare il traffico al tuo sito, le fonti di traffico e le pagine più visitate.
  2. Tempo medio trascorso sulla pagina: Valuta quanto tempo i visitatori trascorrono sui tuoi contenuti. Un tempo medio di permanenza più lungo indica che i lettori trovano il tuo contenuto interessante e coinvolgente.
  3. Tasso di rimbalzo: Il tasso di rimbalzo indica la percentuale di visitatori che abbandonano il tuo sito dopo aver visualizzato solo una pagina. Un tasso di rimbalzo elevato può suggerire che il tuo contenuto non soddisfa le aspettative dei lettori o che la navigazione del sito è difficile.
  4. Condivisioni sui social media: Monitora il numero di volte in cui i tuoi contenuti vengono condivisi sui social media. Questo ti darà un’idea dell’impatto del tuo contenuto e della sua capacità di generare interesse e coinvolgimento.
  5. Lead generati: Tieni traccia del numero di lead che i tuoi contenuti generano per il tuo prodotto SaaS. Questo può includere nuovi abbonati alla newsletter, richieste di demo o contatti diretti da parte di potenziali clienti.
  6. Tasso di conversione: Calcola la percentuale di visitatori che diventano clienti dopo aver interagito con i tuoi contenuti. Un tasso di conversione elevato indica che il tuo contenuto è efficace nel guidare i lettori verso l’acquisto del tuo prodotto SaaS.
  7. ROI (Return on Investment): Valuta il ritorno sull’investimento del tuo content marketing confrontando i costi associati alla creazione e distribuzione dei contenuti con i ricavi generati dalle conversioni.

Monitorando regolarmente questi KPI, sarai in grado di identificare le aree in cui la tua strategia di content marketing per SaaS sta funzionando bene e quelle in cui sono necessari miglioramenti. Utilizza questi dati per ottimizzare i tuoi contenuti e le tue attività di promozione, al fine di massimizzare il successo del tuo content marketing e supportare la crescita del tuo prodotto SaaS.

Esempi di successo nel content marketing per SaaS

Ora che abbiamo esplorato diversi aspetti del content marketing per SaaS, è utile osservare alcuni esempi di aziende che hanno raggiunto il successo acquisendo migliaia di clienti con le loro strategie di contenuto. Prendi spunto da questi esempi e applica le lezioni apprese al tuo piano di content marketing:

  1. Buffer: Buffer è un’applicazione di gestione dei social media che si distingue per la sua strategia di contenuti informativi e utili. Il loro blog offre consigli dettagliati su come migliorare le prestazioni sui social media, sperimentare strategie di marketing e aumentare l’efficienza del lavoro. Buffer offre anche una newsletter settimanale con approfondimenti e suggerimenti preziosi per gli utenti.
  2. HubSpot: HubSpot, una piattaforma di marketing, vendite e servizio clienti, è un altro esempio di eccellenza nel content marketing. Il loro blog è ricco di articoli, guide e risorse su marketing digitale, SEO, e-mail marketing, social media e molto altro. Offrono inoltre corsi gratuiti e certificazioni attraverso la loro HubSpot Academy, creando una comunità di professionisti che utilizzano e promuovono i loro prodotti.
  3. Intercom: Intercom, un prodotto di messaggistica per la comunicazione con i clienti, ha costruito un’identità di marca forte attraverso il content marketing. Il loro blog Inside Intercom copre argomenti che vanno dalla gestione del prodotto e sviluppo software, fino al design e alla cultura aziendale. Intercom ha anche pubblicato libri digitali gratuiti, come “Intercom on Product Management” e “Intercom on Starting Up”, che offrono un valore aggiunto ai lettori e rafforzano la loro posizione di leader del settore.
  4. Zapier: Zapier, un servizio di automazione che consente di collegare diverse applicazioni, ha una strategia di contenuti focalizzata sulla creazione di guide pratiche e tutorial. Il loro blog offre consigli su come utilizzare al meglio Zapier per ottimizzare i processi lavorativi e risparmiare tempo. Offrono anche una vasta libreria di guide su come integrare Zapier con altre applicazioni, rendendo i loro contenuti estremamente utili per i loro utenti.
  5. Slack: Slack, una popolare piattaforma di comunicazione per team, si concentra sulla creazione di contenuti che dimostrano il valore del loro prodotto e incoraggiano l’adozione. Il loro blog “Several People Are Typing” offre storie di successo, suggerimenti su come utilizzare Slack in modo efficace e aggiornamenti sulle nuove funzionalità. Inoltre, Slack ha creato una serie di podcast chiamata “Work in Progress” che esplora temi come la produttività e la cultura del lavoro.

Questi esempi dimostrano come il content marketing possa essere utilizzato con successo per aumentare la notorietà del marchio, attirare nuovi utenti e mantenere i clienti esistenti coinvolti. Prendi spunto da queste aziende e incorpora le loro strategie vincenti nel tuo piano di content marketing per SaaS.

Strategia di content marketing per SaaS

Creare contenuti senza una solida strategia aziendale e di prodotto di solito comporterà sprechi di risorse e risultati pari a zero. Molte aziende SaaS iniziano con la SEO e poi si concentrano sul resto, e questo è un grosso errore! Il tuo prodotto e le tue vendite vengono prima, quindi dai sempre precedenza alla strategia!

Definisci i tuoi obiettivi di content marketing fissando obiettivi specifici. Ciò ti permetterà di valutare i tuoi progressi e impostare aspettative realistiche. Scrivere post sul blog prima di avere tutte le pagine del sito web, i moduli e i flussi di lavoro impostati porterà anche a uno spreco di risorse.

Tanto per cominciare, assicurati di aver documentato i seguenti elementi:

  • La strategia di targeting e segmentazione;
  • La USP (unique value proposition), ossia il valore offerto dalla tua azienda che ti differenzia dai competitor;
  • La strategia di comunicazione e posizionamento;
  • Il brand storytelling, ovvero la struttura narrativa che evidenzia la tua storia e la tua missione;
  • Gli asset di marketing necessari;
  • La strategia di lead generation e i flussi che la compongono (vedi il capitolo sul content funnel, più in basso);
  • Un CRM in grado di classificare le content lead e di segmentarle, nonché di assegnare uno scoring in base a tipo o al numero di articoli letti o materiali scaricati.
  • Un sito web ottimizzato e veloce, con una buona UX, una struttura logica e con le giuste parole chiave;
  • Strumenti di content marketing per aumentare in modo significativo la tua produttività e orientare la strategia di contenuti in base ai dati.
  • Un team di content marketing in house o freelance, che si occupi di content strategy, copywriting, design, social media, distribuzione dei contenuti e di altri settori tipici delle ContentOps.
  • Un consulente di content marketing e di SaaS Marketing.

Conoscere davvero il pubblico target

Esistono alcune tecniche che puoi usare per ottenere una comprensione più profonda del tuo pubblico. Ad esempio:

  • Intervista diversi tipi di clienti, dagli utenti ai decisori, ponendo loro domande sui processi legati al consumo di contenuti e al raggiungimento di un nuovo cliente;
  • Partecipa attivamente alle comunità online nel tuo settore, su Facebook, Reddit, LinkedIn, ecc.;
  • Collabora con il team di vendita, gli addetti al customer success e altre figure a contatto con il cliente, cercando di coinvolgerle nei tuoi processi di content marketing;
  • Costruisci relazioni con leader ed esperti del settore, per comprendere meglio il panorama e accedere a nuovi pubblici.

Definire le metriche

Lavorare a una qualsiasi strategia di marketing senza obiettivi precisi è l’errore più grande che tu possa commettere. Il content marketing non fa eccezione. Quindi, pensa bene a cosa speri di ottenere dalla produzione e distribuzione di contenuti, anzitutto.

Per aiutarti in questo, puoi provare a lavorare in due direzioni principali. Da un lato, metti gli obiettivi di content marketing più rilevanti come, ad esempio, i ricavi o il numero di lead qualificati di marketing (MQL) generati dai contenuti in un anno (cerca di impostare un sistema di attribuzione multitouch quando valuti l’impatto dei contenuti sui risultati finali come Google Analytics 4 o Woopra.

Dall’altro lato, hai la possibilità di misurare metriche specifiche per ogni contenuto che produci come, ad esempio, il traffico organico per un post sul blog. Impostare tali KPI intermedi è essenziale per comprendere meglio le prestazioni dei contenuti quando si tratta di prodotti SaaS complessi.

Sappi comunque che i primi tre obiettivi di content marketing per SaaS sono sempre la consapevolezza del marchio, la generazione di lead e il traffico del sito web.

Il ruolo del content funnel per SaaS

Una volta che la tua azienda SaaS è pronta per il lancio della sua content strategy, c’è un importante elemento di marketing che devi considerare: il content funnel. Il content funnel può aiutare i tuoi clienti potenziali a sapere come lavoreranno con te e farli diventare dei fedeli acquirenti.

Ma qual è esattamente il ruolo del content funnel nella promozione di un prodotto SaaS? Il content funnel per SaaS è un processo di marketing che aiuta le aziende SaaS a convertire gli utenti non paganti in utenti paganti.

Per creare un flusso di conversione efficace, è importante considerare chi e quando interagirà con i tuoi contenuti. Ad esempio, se un CMO (decisore), uno specialista di performance marketing (utente) e un CFO (influencer) interagiscono con i contenuti della tua azienda, devi considerare come funziona questo processo.

Inizia con la creazione di contenuti interessanti e pertinenti (come blog, video o webinar) che attraggano i clienti potenziali. I contenuti possono portare i visitatori alla tua landing page, dove possono fornire informazioni come nome, indirizzo e-mail o numero di telefono.

Quando hai raccolto queste informazioni, puoi iniziare a generare lead utilizzando email marketing, retargeting su Google Ads o altri strumenti di promozione.

Una volta che hai generato un lead, puoi tracciarne l’interazione con il tuo prodotto e inviargli offerte mirate per convertirlo in un cliente pagante.

Il content funnel può essere usato anche per incrementare la customer loyalty con offerte personalizzate ed eventi specialmente progettati per fidelizzare i tuoi clienti paganti.

Se vuoi approfondire il tema, dovresti leggere questo articolo su come costruire un content funnel per il tuo SaaS.

Hai bisogno di aiuto?

Se tutto ciò ti sembra davvero impossibile da mettere in piedi per una sola persona, hai ragione, il content marketing tocca diversi settori del marketing e richiede competenze trasversali. Un buon consulente possiede le conoscenze necessarie in ogni ambito e per questo è la prima figura che dovresti cercare, se non sai da dove cominciare.

Poi ti servirà senz’altro un team perché dopo la teoria viene la pratica, e nel content marketng c’è tanta, tanta pratica. Se non puoi permetterti un team dedicato di almeno 3 persone per cominciare, sappi che non andrai molto lontano. La solzuone, anche in questo caso, viene dall’esterno con un’agenzia di content marketing.

Ma attenzione! Sia per la scelta del consulente che per quella dell’agenzia, non andare da chiunque. Assicurati che chi ti aiuterà conosca bene il settore SaaS, abbia esperienza nel B2B o nel B2C a seconda del tuo target e, se possibile, che conosca la tua nicchia specifica. L’ordine in cui ho messo questi punti non è casuale e, anzi, te lo metto ancora più in chiaro. Un consulente e/o un’agenzia di content marketing per SaaS deve/ono conoscere:

  • Il settore SaaS, con tutte le sua dinamiche e metriche;
  • Il mercato di riferimento – B2B o B2C – e le sue dinamiche;
  • La nicchia alla quale ti rivolgi con la tua offerta di prodotto SaaS.

Leggi la mia guida su come scegliere un consulente!

Il team di content marketing

Trovare gli autori

Ora che hai un’idea di cosa fare per la tua strategia di content marketing, serve anche trovare autori qualificati che la sostengano con i loro contributi pur mantenendo un budget equilibrato.

Stabilire un budget è dunque fondamentale per partire bene. Ti consiglio di procedere per grado, iniziando con cifre basse e aumentando man mano che gli autori dimostrano competenza.

Cerca autori su Twitter, LinkedIn e Reddit, e utilizza piattaforme freelance come Upwork e Fiverr per trovare professionisti con portfolio e prezzi adeguati. Gli annunci di lavoro e la collaborazione con influencer possono ampliare la tua ricerca.

Per saperne di più su come trovare, valutare e assumere autori esperti per creare contenuti di successo per il tuo SaaS leggi attentamente questo articolo!

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