Decidere quale strumento utilizzare per la gestione dei contenuti del tuo sito può sembrare un’impresa ardua, ma io sono qui per aiutarti a navigare in queste acque, confrontando due opzioni molto popolari: WordPress e i CMS headless.
Sia WordPress che i CMS headless hanno una lunga lista di pro e contro, e la scelta dipende in gran parte dalle esigenze uniche della tua azienda. È probabile che tu stia ponderando una serie di fattori: dalla facilità d’uso alla scalabilità, dall’ottimizzazione SEO al supporto della comunità, dalla sicurezza alla personalizzazione.
Esamineremo tutte queste questioni e altro ancora nel nostro paragone tra WordPress, la soluzione CMS per eccellenza, e gli emergenti CMS headless, come Strapi. Queste soluzioni rivali offrono entrambe vantaggi e sfide unici, e nel corso di questo articolo cercherò di aiutarti a capire quale opzione possa essere la migliore per la tua attività SaaS.
Pronto a iniziare? Cominciamo con una breve panoramica su cosa sono i CMS e perché sono così essenziali per le tue strategie di content marketing.
Cosa sono i CMS e perché sono importanti per un’azienda SaaS
Forse ti stai chiedendo: Cosa sono esattamente i CMS? Bene, CMS significa Content Management System, ovvero sistema di gestione dei contenuti. Si tratta di una piattaforma che consente di creare, gestire e modificare i contenuti di un sito web senza richiedere particolari competenze tecniche.
In altre parole, un CMS ti permette di avere il pieno controllo sul contenuto del tuo sito web, anche se non sei un guru della programmazione.
Nel contesto di un’azienda SaaS (Software as a Service), un CMS è uno strumento particolarmente significativo. Questo perché è il cuore pulsante della strategia di content marketing. Ti consente di condividere costantemente nuovi contenuti – sia blog, pagine di destinazione, casi studio o white papers – mantenendo aggiornati i tuoi utenti e attirando nuovi potenziali clienti.
Con un CMS, puoi tenere il passo con le esigenze dei tuoi utenti e del mercato, pubblicando regolarmente aggiornamenti, novità e miglioramenti del tuo prodotto. Puoi personalizzare i tuoi contenuti per mostrare la versatilità e l’unicità del tuo software SaaS e per evidenziare come esso possa risolvere i problemi specifici dei tuoi clienti.
Un CMS ben realizzato ti permette anche di ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca (SEO), aumentando la visibilità del tuo sito web e attirando visitatori di maggior valore. Perché sai, nei tempi moderni, se non sei in cima ai risultati di ricerca, è come se non esistessi affatto.
Ecco perché un CMS è così importante per una compagnia SaaS. Ma quale tipo di CMS scegliere? Tradizionale, come WordPress, o un approccio più recente come un CMS senza testa? Ecco quello che devi considerare.
Il potere del content marketing per un’azienda SaaS
Sei un’azienda SaaS? Sei consapevole del potere che il content marketing può avere? Bene, dovresti esserlo. Questo perché, nella nostra economia digitale odierna, il content marketing è diventato uno strumento indispensabile per le aziende SaaS. Ti permette di creare rapporti con i clienti, promuovere i tuoi prodotti e servizi e, in generale, costruire un brand forte.
Ma come funziona esattamente il content marketing? In sintesi, consiste nello sviluppo e nella distribuzione di contenuti di valore, pertinenti e coerenti, al fine di attrarre e coinvolgere un pubblico ben definito. L’obiettivo? Semplice: far crescere il tuo business.
- Aumenta la visibilità del tuo brand: Articoli di qualità, video, infografiche, post sui social media… Se condividi regolarmente questo tipo di contenuti, il tuo brand diventa sempre più visibile online. E maggiore è la visibilità, maggiore è la probabilità di attrarre potenziali clienti.
- Migliora l’engagement con i clienti: I contenuti di qualità creano un rapporto con i tuoi clienti. Li fanno sentire valorizzati e compresi, migliorando l’engagement e aumentando le probabilità che rimangano con te a lungo termine.
- Genera lead di qualità: Se crei contenuti di valore e pertinenti per il tuo target, attirerai persone interessate ai tuoi servizi. E questi sono i lead di qualità che desideri per il tuo business SaaS.
- Aiuta a costruire la fiducia: Ultimo, ma non meno importante, i contenuti originali e autentici fanno sentire i tuoi clienti più a loro agio con il tuo brand. Costruiscono fiducia, che è fondamentale per convertire i lead in clienti.
In un’azienda SaaS, dove l’acquisizione del cliente e la fidelizzazione sono particolarmente cruciali, il content marketing può essere un potente alleato. Ecco perché avere un CMS efficiente per gestire i tuoi contenuti è così importante.
WordPress, con la sua lunga storia e la comunità di utenti attiva, è sicuramente un’opzione da considerare. Ma non sottovalutiamo i CMS headless, che offrono una prospettiva completamente nuova sul content management.
WordPress: il classico CMS per il tuo blog
WordPress è senza dubbio il classico CMS (Content Management System) che la maggior parte delle persone associa alla creazione e gestione di un blog. Lanciato nel 2003, WordPress ha conosciuto un successo senza precedenti ed è diventato uno strumento imprescindibile per la gestione dei contenuti online.
Facilità d’uso e funzionalità complete
Una delle ragioni del successo di WordPress sta nella sua facilità d’uso. Anche se non hai esperienza di web design o di programmazione, puoi usare WordPress per creare e gestire un sito web professionale.
Oltre alla creazione di post e pagine, WordPress offre la possibilità di aggiungere contenuti multimediali, inclusi video e immagini, di gestire i commenti e di personalizzare l’aspetto del tuo blog con una vasta scelta di temi e plugin.
Ampia personalizzazione
WordPress mette a disposizione una vasta gamma di plugin e temi, che consentono un alto grado di personalizzazione del tuo sito. Puoi quindi creare un’esperienza unica per i tuoi visitatori e soddisfare pienamente le esigenze della tua azienda SaaS.
Supporto SEO e social media
WordPress supporta nativamente le tecniche di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e offre numerose funzionalità relative ai social media. Questo ti permette di aumentare la visibilità del tuo blog e di attirare una maggiore quantità di traffico.
Community attiva e supporto costante
Infine, uno dei vantaggi più significativi di WordPress risiede nella sua community. Milioni di sviluppatori, designer e utenti contribuiscono attivamente alla piattaforma, offrendo supporto, idee, e creando nuovi plugin e temi. Questo significa che avrai sempre una risorsa a disposizione per risolvere eventuali problemi o per implementare nuove funzionalità sul tuo blog.
In conclusione, WordPress possiede tutte le caratteristiche necessarie per creare un blog professionale e attrattivo per la tua azienda SaaS. Facilità d’uso, personalizzazione, supporto SEO e una community attiva sono solo alcuni dei punti di forza di questo CMS storico.
Differerenze fra WordPress.org e WordPress.com: qual è meglio per un SaaS?
Comprendere le differenze tra WordPress.org e WordPress.com è fondamentale per scegliere la piattaforma giusta per il tuo blog di SaaS. Contrariamente a quanto potrebbe sembrare, non sono la stessa cosa, ma due versioni diverse di WordPress, ognuna con i suoi vantaggi e svantaggi.
WordPress.org, spesso chiamato WordPress “self-hosted”, è una piattaforma open-source che ti consente di creare il tuo sito web o blog. Qui, detieni il pieno controllo del tuo sito: puoi installare ogni tipo di plugin, personalizzare il design come preferisci e monetizzare il tuo sito come desideri. Tuttavia, avrai bisogno di un hosting per il tuo sito e dovrai occuparti della manutenzione e degli aggiornamenti del tuo sito.
WordPress.com, al contrario, è un servizio di hosting che utilizza il software WordPress. Questo significa che non dovrai preoccuparti dell’hosting e della manutenzione, ma avrai meno controllo sulla personalizzazione del tuo sito. Non puoi installare ogni plugin e monetizzare il tuo sito potrebbe essere più difficile.
Quindi, quale è la scelta migliore per un SaaS? Dipende dalle tue esigenze e risorse. Se hai le competenze tecniche o puoi permetterti un team IT e preferisci avere un completo controllo sul tuo sito, WordPress.org potrebbe essere la scelta giusta. Al contrario, se preferisci una soluzione più semplice e vuoi concentrarti sul contenuto invece che sulla manutenzione del sito, WordPress.com potrebbe essere perfetto per te.
Ricorda, nessuna scelta è definitiva. Puoi sempre iniziare con una soluzione e cambiare in futuro se le tue esigenze dovessero cambiare.
Headless CMS: una nuova prospettiva
Mentre WordPress può essere considerato la soluzione tradizionale per la gestione di un blog, l’ascesa dei CMS senza interfaccia grafica, noti come ‘headless CMS’, rappresenta una prospettiva completamente nuova. Ma cosa significa esattamente ‘headless’?
In termini semplici, un CMS headless è un sistema di gestione dei contenuti che non ha un ‘front-end’ fisso, o meglio, non ha una ‘testa’. Con un CMS headless, il front-end, l’aspetto che visualizza i tuoi contenuti ai visitatori, è completamente separato dai tuoi contenuti e dalla tua logica aziendale.
Per dirla in modo ancora più semplice: con un CMS headless, scrivi i tuoi contenuti da un lato, e da un altro lato, scegli come e dove mostrare questi contenuti.
Questo è diametralmente opposto al funzionamento di WordPress e di molti altri tradizionali CMS ‘coupled’, nei quali il contenuto e la presentazione sono fortemente legati. In un CMS coupled, quando crei o modifichi un contenuto, ne vedi immediatamente una rappresentazione visiva di come apparirà una volta pubblicato.
Con un headless CMS, invece, non vedi immediatamente come appariranno i tuoi contenuti una volta pubblicati: devi crearli, salvarli e poi decidere dove e come li vuoi mostrare.
Headless CMS, quindi, cambia il paradigma tradizionale di gestione dei contenuti. Queste piattaforme sono costruite pensando alla moderna pipeline di delivery del contenuto – non si tratta più di utilizzare un unico sito web, ma di distribuire contenuti attraverso una vasta gamma di canali, dai siti web agli smartwatch e oltre.
Inoltre, sono progettate per essere altamente scalabili e flessibili, permettendoti di adattare la tua strategia di contenuti alle mutevoli esigenze del tuo business senza dover cambiare piattaforma.
Headless CMS vs. WordPress: quale è il migliore per il tuo sito SaaS?
Ciò che rende la scelta tra WordPress e un Headless CMS particolarmente difficile per il tuo SaaS è che entrambi potrebbero essere strumenti eccellenti per la gestione del tuo contenuto – dipende tuttavia da cosa stai cercando. Prenditi un momento per riflettere su cosa è più importante per te e il tuo business.
Preferisci gestire tutto in un unico posto?
Se la risposta è sì, potresti preferire WordPress. Il suo backend ti permette di gestire non solo i contenuti, ma anche il design del tuo sito web, le impostazioni SEO e i social media. Tieni però presente che con grande potere viene anche una grande responsabilità: la gestione di tutti gli aspetti del tuo sito potrebbe diventare un compito impegnativo.
Il tuo sito ha bisogno di scalabilità?
I headless CMS, come Strapi, potrebbero essere la risposta se il tuo SaaS crescerà rapidamente. Con un headless CMS, i tuoi contenuti sono separati dalla presentazione, il che significa che potrai cambiare il design del tuo sito senza toccare i tuoi contenuti. Questo rende un headless CMS un’opzione estremamente flessibile e scalabile.
Sei preoccupato per la sicurezza?
La sicurezza, o la mancanza di essa, può essere una grande preoccupazione quando si gestisce una piattaforma SaaS. Mentre WordPress ha una storia di vulnerabilità agli attacchi informatici, un headless CMS ti offre un livello di sicurezza molto maggiore. Poiché la maggior parte dei dati sensibili è archiviata lontano dal lato pubblico del tuo sito, è più difficile per gli hacker accedervi.
Hai bisogno di un’ampia comunità di supporto?
Se hai bisogno di una mano amichevole ogni tanto, WordPress è una buona scelta. Con una vasta comunità di sviluppatori e utenti, otterrai sempre l’aiuto di cui hai bisogno quando incontri un blocco stradale.
Insomma, la decisione tra WordPress e un headless CMS dipende dalle tue esigenze specifiche. Ogni strumento ha i suoi punti di forza e le sue sfide, quindi considera attentamente quello che è migliore per te e il tuo SaaS prima di fare una scelta.
Headless CMS: vantaggi e svantaggi
Vantaggi del Headless CMS
Un Headless CMS porta con sé numerosi vantaggi che possono beneficiare enormemente il tuo SaaS. Vediamoli insieme:
- Consegna di contenuti multicanale: Il suo design API-first permette di pubblicare i contenuti su qualsiasi piattaforma con una connessione internet, rendendo la pubblicazione multicanale un gioco da ragazzi. Molto pratico, vero?
- Maggiore sicurezza: Dal momento che l’interfaccia di amministrazione è disaccoppiata dalla presentazione dei contenuti, i punti di attacco per i malintenzionati sono ridotti. Di sicuro ne guadagna la tua tranquillità!
- Esperienze di modifica più veloci: La struttura back-end separata rende l’aggiornamento e la modifica dei contenuti un processo molto veloce. Immagina quante cose potrai fare con il tempo risparmiato!
- Compatibilità e distribuzione rapida dei contenuti: Essendo un sistema basato su API, permette una distribuzione rapida dei contenuti su diverse piattaforme, risparmiando tempo e aumentando l’efficienza.
- Maggiore scalabilità e flessibilità: Con un Headless CMS, ogni componente del tuo sito può essere scalata indipendentemente, dando al tuo SaaS una grande flessibilità e adattabilità alle tue esigenze.
- Diversità dei media: Un vantaggio non indifferente è la possibilità di gestire vari tipi di contenuto, dai testi alle immagini, dai video ai podcast.
- Contenuto modulare: Il fatto che i contenuti siano modulari significa che possono essere riutilizzati su diverse piattaforme e in diversi contesti, maximizzando l’efficienza e l’efficacia del content marketing.
Svantaggi del Headless CMS
Nonostante i notevoli vantaggi che i Headless CMS possono offrire, è importante considerare anche alcuni svantaggi che potrebbero rendere questa scelta non adatta a tutti. Prima di prendere una decisione, devi valutare attentamente i seguenti aspetti.
- Curva di apprendimento più ripida: A differenza di WordPress, i CMS Headless richiedono generalmente più competenze tecniche. Infatti, dato che non hai un’interfaccia frontend predefinita da usare, è necessario avere una buona conoscenza di programmazione per costruire il tuo sito dal lato client. Se non disponi di queste competenze internamente, potrebbe essere necessario assumere sviluppatori esterni, il che può comportare costi aggiuntivi.
- Nessuna interfaccia frontend integrata: I Headless CMS sono “headless” proprio perché manca un’interfaccia frontend dove si possono vedere in tempo reale le modifiche apportate ai contenuti. Questo significa che, se vuoi un’anteprima del tuo sito, dovrai costruirne una tu stesso.
- Manca un ecosistema di plugin: Una delle grandi forze di WordPress è l’ampia gamma di plugin disponibili che possono estendere le funzionalità del tuo sito. Con un CMS Headless, questa flessibilità è ridotta. Esistono degli strumenti per estendere le funzionalità di un CMS Headless, ma sono in genere più complessi da implementare e richiedono competenze tecniche più elevate.
- Costi potenzialmente più elevati: Sebbene molti CMS Headless sono disponibili gratuitamente, il costo complessivo del loro utilizzo può essere superiore rispetto a WordPress. Oltre al costo del personale qualificato per la gestione del CMS, c’è il costo della costruzione e gestione del lato client del sito web.
- Tempo di sviluppo più lungo: Data la necessità di creare una parte front-end completamente separata, il tempo di sviluppo per un sito con CMS headless può essere significativamente più lungo rispetto a WordPress.
- Difficoltà di formattazione: Senza un’interfaccia front-end integrata, formattare il tuo contenuto per un aspetto coeso e professionale può essere più impegnativo. Di conseguenza, potresti dover investire più tempo nel garantire che il design del tuo sito sia esattamente come lo desideri.
- Necessità di adattamento del contenuto: Con CMS headless, potresti dover spendere più tempo adattando il tuo contenuto a vari formati digitali come mobile, desktop e tablet, dato che l’adattamento non è automatico come in WordPress.
Considera attentamente questi svantaggi prima di fare una scelta. Ricorda, non esiste una soluzione che sia perfetta per tutti. Tutto dipende dalle tue esigenze specifiche, dalle risorse a tua disposizione e dalle tue capacità tecniche.
WordPress: vantaggi e svantaggi
Vantaggi di WordPress
Quando pensi a un Content Management System (CMS), il primo nome che probabilmente ti viene in mente è WordPress. Questo non è sorprendente, dato che WordPress alimenta oltre il 30% di tutti i siti web su Internet. Ma cos’è che rende WordPress così popolare? E quali sono le potenziali insidie di cui devi essere a conoscenza?
- Design user-friendly e reattivo: WordPress è notoriamente facile da usare. Anche se non hai alcuna competenza tecnica, sarai in grado di creare un sito web funzionante in poco tempo. Inoltre, i temi di WordPress sono ottimizzati per la reattività, assicurando che il tuo sito appaia perfettamente su qualsiasi dispositivo.
- Alta personalizzazione: Con migliaia di temi e plugin disponibili, hai la piena libertà di personalizzare il tuo sito WordPress come preferisci. Che tu stia cercando di aggiungere un carrello della spesa, un modulo di contatto o un nuovo design, troverai sicuramente un plugin che fa al caso tuo.
- Economicità: WordPress è un software open-source e gratuito. Sebbene possano esistere costi associati a hosting, temi e plugin premium, puoi anche creare un sito funzionale senza dover spendere un centesimo.
- Ampia comunità: La popolarità di WordPress ha generato una vasta comunità online di utenti e sviluppatori. Questo significa che se mai dovessi incorrere in un problema, troverai molte risorse e forum pronti ad aiutarti.
- Facilità di installazione e integrazione: La maggior parte degli hosting web offre l’installazione di WordPress con un solo clic, rendendo la creazione del tuo sito un gioco da ragazzi. Inoltre, WordPress si integra facilmente con una serie di servizi di terze parti, come le piattaforme di email marketing e i social media.
Svantaggi di WordPress
- Vulnerabilità agli attacchi informatici: A causa della sua popolarità, WordPress è un obiettivo comune per gli hacker. Pur mantenendo sempre la piattaforma aggiornata, devi essere vigile e prendere provvedimenti per proteggere il tuo sito.
- Complessità: Sebbene WordPress sia relativamente facile da usare per i neofiti, può diventare piuttosto complesso quando si desidera fare modifiche più avanzate. Esistono molte opzioni e impostazioni da capire e può essere necessario imparare un po’ di codice per sfruttare al meglio la piattaforma.
- Problemi di compatibilità dei plugin: Non tutti i plugin di WordPress funzionano armoniosamente tra loro. A volte, potresti riscontrare problemi di compatibilità che causano errori sul tuo sito o addirittura lo mandano in crash.
- Problemi di prestazioni: WordPress può diventare lento se il tuo sito ha molte pagine o se stai utilizzando numerosi plugin. Questo può danneggiare l’esperienza dell’utente e influenzare negativamente la tua posizione nei risultati dei motori di ricerca.
- Flessibilità di design limitata: Sebbene WordPress offra molte opzioni di personalizzazione, sei ancora vincolato dalle funzionalità e dal design del tuo tema. Per ottenere un design completamente unico, potrebbe essere necessario assumere un sviluppatore o imparare a codificare tu stesso.
- Manutenzione: WordPress richiede una manutenzione regolare per assicurarsi che sia tutto in ordine. Dovrai gestire gli aggiornamenti, fare backup del tuo sito, e ottimizzare il database. Questo può richiedere una quantità significativa di tempo e sforzo.
Confronto tra WordPress e Headless CMS
A questo punto, sei probabilmente curioso di sapere come si confrontano WordPress e un headless CMS in diverse situazioni di utilizzo. Sia che tu stia gestendo un blog per editori digitali, coordinando una startup SaaS o gestendo la segnaletica digitale, esaminiamo come questi due si comportano.
Gestione dei contenuti per editori digitali e siti di notizie
Per i siti di notizie e gli editori digitali, la scelta tra WordPress e un headless CMS può dipendere da vari fattori. WordPress, con il suo ampio supporto comunitario e le sue funzionalità user-friendly, può essere una scelta eccellente se la facilità d’uso e il supporto costante sono tra le tue principali preoccupazioni. D’altra parte, un headless CMS come Strapi può darti più flessibilità in termini di come e dove distribuire i contenuti.
Startup SaaS
Per le startup SaaS, un headless CMS potrebbe essere una scelta attraente grazie alla sua scalabilità e alla sua capacità di integrarsi con varie piattaforme. Se l’obiettivo principale è raggiungere il più ampio pubblico possibile attraverso vari canali, un headless CMS può essere la soluzione. Tuttavia, WordPress non può essere ignorato per la sua relativa facilità d’utilizzo e la sua ampia comunità di sviluppatori.
Siti aziendali
Quando si tratta di siti web aziendali, WordPress è spesso la scelta prediletta grazie al suo robusto set di funzionalità e alla community di sostegno. WordPress offre inoltre un’ampia gamma di temi e plugin per una personalizzazione senza pari. Tuttavia, per le aziende che cercano un maggiore controllo sui loro contenuti e desiderano distribuirli su più piattaforme, un headless CMS potrebbe offrire un vantaggio significativo.
Pubblicazione multi-canale
Senza dubbio, i headless CMS dominano nel campo della pubblicazione multicanale. Mentre WordPress svolge un ottimo lavoro nel gestire il contenuto di un sito web, comincia a mostrare le sue limitazioni quando si tratta di distribuire contenuti su diverse piattaforme. Un headless CMS, al contrario, è progettato con la pubblicazione multicanale in mente, consentendo un’ampia varietà di modalità di consegna del contenuto.
Segnaletica digitale e business pubblicitario
Per l’industria della segnaletica digitale e del business pubblicitario, la scalabilità, la flessibilità e la distribuzione multicanale offerta da un headless CMS possono avere un enorme valore. WordPress, sebbene possa gestire una grande quantità di contenuto, potrebbe non essere in grado di competere con un headless CMS quando si tratta di fornire contenuti su grandi reti di schermi digitali o consigli personalizzati per gli utenti.
Confronto: Headless CMS vs WordPress
Caratteristiche | Headless CMS | WordPress |
---|---|---|
Scalabilità | Alta | Media |
Flessibilità | Alta | Alta |
Distribuzione multicanale | Si | No |
Gestione di una grande quantità di contenuto | Si | Si, ma potrebbe avere difficoltà con reti di schermi digitali su larga scala o consigli personalizzati per gli utenti |
In sintesi, per le esigenze specifiche dell’industria della segnaletica digitale e del business pubblicitario, la scalabilità, flessibilità e capacità di distribuzione multicanale di un Headless CMS possono rappresentare un grande vantaggio rispetto a WordPress.
Conclusioni: Qual è la scelta migliore per il blog del tuo SaaS?
Ti sei fatto una buona idea su entrambi i CMS, sia WordPress che il headless CMS. Ora, la domanda finale: quale tipo di CMS è la scelta migliore per il blog del tuo SaaS?
Non esiste una risposta unica e definitiva. La scelta migliore dipende principalmente dalle tue esigenze individuali, dalle competenze tecniche disponibili all’interno del tuo team e dal tipo di contenuto che desideri creare.
WordPress è una soluzione che offre un’ampia gamma di funzionalità, un’interfaccia user-friendly e un’enorme comunità attiva. Se stai cercando una piattaforma facile da usare, con l’opportunità di personalizzazione e una vasta gamma di plugin e temi, WordPress potrebbe essere la scelta giusta per te.
D’altra parte, un headless CMS offre una flessibilità unica, consentendo di inviare il tuo contenuto a qualsiasi tipo di dispositivo o canale. Questa è una fantasia per le aziende che vogliono espandere la loro presenza nei canali digitali. Se hai una squadra di sviluppatori pronta ad affrontare la sfida, optare per un headless CMS come Strapi potrebbe essere una mossa strategica.
Inoltre, vale la pena considerare le questioni di sicurezza. Sebbene WordPress abbia una comunità attiva che lavora costantemente per risolvere le vulnerabilità, gli attacchi informatici possono essere un problema. Un headless CMS, con la sua architettura moderna, può offrire maggiori possibilità in termini di sicurezza.
Il mio suggerimento finale? Inizia con una lista delle tue esigenze specifiche, delle tue capacità tecniche e delle tue aspettative per il tuo blog. Pesa i pro e i contro che abbiamo discusso in questo articolo e confronta le due piattaforme. Solo allora sarai in grado di fare una scelta informata e individuare quale soluzione CMS si adatta meglio al tuo SaaS.