La ricerca di parole chiave è un elemento cardine nel SEO (Search Engine Optimization). In particolare, per le imprese che operano nel settore SaaS (Software as a Service), identificare le keyword giuste può fare la differenza tra il successo e l’insuccesso del proprio sito web.

Ma come si fa a scegliere le giuste parole chiave? E quali migliori strumenti si possono utilizzare? Vediamolo in questo articolo.

Il funzionamento della ricerca keyword

La ricerca di parole chiave non è solo una questione di inserimento di termini in uno strumento SEO e di attesa dei risultati. Si tratta di un processo articolato che inizia con la comprensione del tuo pubblico e delle sue esigenze.

Inizialmente, è essenziale identificare e comprendere il tuo pubblico di riferimento. Chiediti: “Chi sono i miei clienti ideali? Cosa vogliono? Quali problemi stanno cercando di risolvere?”. Una volta che hai una chiara immagine del tuo pubblico, puoi iniziare a pensare ai termini che potrebbero utilizzare per cercare i tuoi prodotti o servizi.

Il passo successivo è generare un elenco di keyword potenziali. Questo può essere fatto attraverso sessioni di brainstorming, utilizzando strumenti di pianificazione di ricerca di parole chiave, o esaminando i contenuti dei tuoi concorrenti. Una volta che hai una lista, è il momento di analizzarla. Strumenti come Google Keyword Planner o SEMrush possono mostrarti il volume di ricerca per ogni termine, la difficoltà di posizionamento e altre metriche utili.

Infine, una volta selezionate le parole chiave più rilevanti e promettenti, è il momento di integrarle nel tuo contenuto. Ma ricorda, la chiave è la rilevanza. Le parole chiave devono adattarsi in modo naturale e logico al tuo contenuto, altrimenti rischi di alienare i tuoi lettori e di essere penalizzato dai motori di ricerca.

Cosa sono le parole chiave?

Una parola chiave è un termine di ricerca utilizzato dagli utenti per descrivere il loro problema, trovare una soluzione o individuare un prodotto o servizio pertinente.

Le keyword sono fondamentali per far capire ai motori di ricerca lo scopo del tuo testo e intercettare al meglio l’intento di ricerca dell’utente in target.

L’evoluzione di Google

Google continua a rivoluzionare il modo in cui le persone cercano e accedono alle informazioni, con aggiornamenti costanti degli algoritmi e progressi tecnologici.

È di fondamentale importanza avere una conoscenza di base del funzionamento di Google per poter ricercare efficacemente le parole chiave e definire una strategia per un progetto. I

l suo algoritmo è progettato per identificare contenuti di alta qualità, utili e pertinenti che rispondano al meglio alle richieste degli utenti.

Sebbene sia impossibile conoscere tutti i 200 fattori di ranking utilizzati da Google, comprendendo l’intento di ricerca possiamo farci un’idea di ciò che gli utenti cercano quando cercano un determinato termine.

L’intento di ricerca si riferisce al motivo o all’obiettivo che sta alla base di una ricerca online. Le persone utilizzano i motori di ricerca per molti motivi diversi, come trovare informazioni su eventi attuali o su un argomento specifico, richiedere servizi, acquistare prodotti o semplicemente visualizzare un sito web di cui hanno sentito parlare.

Il posizionamento dei contenuti implica la comprensione di ciò che le persone cercano e di come utilizzano il linguaggio (e le parole chiave) per articolarlo nelle loro ricerche. Sapere cosa vogliono gli utenti e come formulano le loro domande o richieste ci aiuta a creare contenuti pertinenti e utili per rispondere a queste esigenze.

Perché la ricerca keyword è importante?

La ricerca delle parole chiave è il processo di individuazione e analisi delle parole e delle frasi che gli utenti cercano sui motori di ricerca, come Google. Grazie a questo processo, è possibile creare contenuti mirati a tali parole e frasi.

Si tratta di una parte importante della SEO, perché consente alle aziende di raggiungere facilmente i potenziali clienti quando questi cercano servizi o prodotti correlati alle loro esigenze.

L’obiettivo della ricerca sulle parole chiave è scoprire quali parole e frasi chiave sono in grado di attirare un traffico più mirato, tassi di conversione più elevati e risultati migliori nelle classifiche organiche dei motori di ricerca.

Si comincia con l’analizzare i dati demografici del pubblico a cui ci si rivolge – fascia d’età, sesso, livello di reddito, comportamento d’acquisto – e poi si esplora cosa cercano quando cercano prodotti o servizi specifici.

Puntando su queste parole chiave nei vostri contenuti, potete massimizzare la visibilità del vostro sito web sia sui motori di ricerca più importanti come Google, sia sui mercati di nicchia più piccoli.

Una scelta efficace delle parole chiave non solo aumenta la visibilità complessiva nelle ricerche, ma aiuta anche a garantire che i potenziali clienti trovino esattamente ciò che stanno cercando, invece di essere presentati con risultati irrilevanti.

L’importanza delle Long Tail Keyword

Le Long Tail Keywords o coda lunga sono frasi di ricerca più lunghe e specifiche che tendono ad avere un volume di ricerca più basso, ma possono raggiungere un pubblico più mirato. Queste parole chiave sono spesso meno competitive e, quindi, possono essere più facili da classificare. Per le aziende SaaS, le Long Tail Keywords possono aiutare a raggiungere clienti potenziali che cercano soluzioni specifiche ai loro problemi.

Tipi di parole chiave

Le parole chiave si possono dividere in vari tipi:

• Informative: per chi è alla ricerca di informazioni.
• Navigazionali: indicano un brand o una sezione particolare di un sito.
• Commerciali: presentano risultati informativi ma più vicini all’intento di acquisto, come comparazioni, recensioni o liste di prodotti.
• Transazionali: per chi vuole acquistare.

Come scegliere le keyword giuste

La scelta delle parole chiave non è un processo che si può improvvisare. È necessario fare una analisi delle keyword, osservare i trend del web, conoscere meglio gli utenti e capire quali sono le loro necessità. La parola chiave giusta è quella che risponde in modo diretto e specifico a una necessità dell’utente.

Non a caso, la ricerca delle parole chiave è una parte essenziale della creazione di un blog di successo e uno degli elementi principali per aumentarne il traffico. Si tratta di ricercare le parole che i vostri potenziali lettori utilizzano per cercare argomenti simili al vostro, in modo da poter creare contenuti che siano effettivamente ricercati.

La ricerca delle parole chiave consente di ottimizzare il posizionamento sui motori di ricerca, di attirare più visitatori sul blog e di aumentare i tassi di conversione.

Il processo di ricerca efficace delle parole chiave consiste nel trovare parole e frasi pertinenti che descrivano accuratamente gli argomenti di interesse per i potenziali utenti e nell’analizzare le loro prestazioni attuali tenendo conto di parametri quali la rilevanza, il volume e la difficoltà.

Tra gli strumenti più utilizzati per questo compito vi sono Google AdWords Keyword Planner, SEMrush Keyword Magic Tool, Answer The Public, Long Tail Pro e KWFinder. Con questi strumenti a disposizione sarai in grado di scoprire per quali parole chiave si posizionano i tuoi concorrenti, quali parole chiave hanno più o meno concorrenza nello spazio di mercato, quali generano CPM (costo al minuto) più elevati e altro ancora.

Prova diverse combinazioni di parole chiave e frasi correlate per aumentare le possibilità di scoprire opportunità di parole chiave non sfruttate.

I vantaggi della scelta dei giusti termini

La scelta delle parole chiave e degli argomenti giusti può essere fondamentale per sviluppare una presenza aziendale di successo sul web.

Nel contesto SEO, la ricerca delle parole chiave è spesso una fase trascurata ma essenziale per la creazione di un sito web di successo. La ricerca delle parole chiave aiuta a scoprire l’intento degli utenti, a ottimizzare la pianificazione dei contenuti e a creare un copywriting SEO efficace.

Il primo vantaggio della ricerca sulle parole chiave è una pianificazione più efficiente dei contenuti.

In particolare, ricercando parole chiave e argomenti pertinenti, comprendendo i punti di interesse sia per gli utenti sia per l’algoritmo di Google, creando risposte per le esigenze mirate degli utenti relative a un argomento, ricercando le SERP (pagine dei risultati dei motori di ricerca) dei concorrenti del settore, analizzando gli argomenti e la rilevanza con le fasi di stagionalità del tempo e intercettando tempestivamente le tendenze prima degli altri, sarai in grado di tracciare correttamente ciò che deve essere fatto per diventare competitivo online.

Inoltre, la ricerca delle parole chiave è fondamentale per ottimizzare il SEO copywriting, che consente alle aziende di entrare nella mente dei clienti per fornire loro i prodotti o i servizi che stanno cercando e far sì che il loro sito si posizioni più in alto nei motori di ricerca.

L’analisi della concorrenza

Osservare e analizzare le parole chiave per cui i tuoi concorrenti si classificano può offrire preziose intuizioni. Strumenti come SEMrush possono aiutarti a identificare quali parole chiave i tuoi concorrenti stanno targettizzando, permettendoti di adattare la tua strategia SEO di conseguenza.

Come analizzare le keyword dei competitor

Quando si tratta di analizzare le parole chiave dei concorrenti, l’obiettivo dovrebbe essere quello di trovare il modo di creare contenuti in grado di superarli tutti. Ci sono tre approcci principali che si possono adottare.

Il primo consiste nell’osservare le parole chiave e gli articoli meglio posizionati nei risultati di ricerca. Questo ti permette di capire cosa rende i contenuti di successo per quegli argomenti, dandovi maggiori possibilità di eguagliarli o superarli con i nuovi contenuti che create.

Inoltre, ti dà un’idea del tipo di frasi che gli utenti digitano quando cercano questo tipo di informazioni, in modo da poter puntare a parole chiave più efficaci in futuro.

Un altro approccio consiste nell’ottenere un elenco di parole chiave mancanti, ossia un elenco di parole su cui i tuoi concorrenti potrebbero puntare ma su cui voi non state ancora concentrando i vostri contenuti. Questo tipo di analisi si chiama “keyword gap”.

L’elaborazione di questo elenco e l’inserimento di queste parole nei tuoi contenuti consente di fare un rapido salto in avanti e di migliorare il posizionamento nei confronti di questi rivali, sfruttando al contempo le potenziali opportunità di parole chiave da loro trascurate.

Infine, l’analisi dei principali risultati di ricerca su Google ti darà un’idea di ciò che è più popolare tra gli spettatori e potrà aiutarti a orientare i nuovi contenuti che creerai.

Strumenti per la ricerca delle parole chiave

Esistono diversi strumenti, alcuni gratuiti e altri a pagamento, che possono aiutarti a fare una buona ricerca delle parole chiave per la SEO. Tra questi citiamo:

• Google Trends: ti permette di vedere l’andamento delle ricerche mensili nel tempo per una determinata parola chiave.
• Keyword Shitter: genera un’ampia lista di keyword correlate a partire da una parola chiave seminale.
• AdWord & SEO Keyword Permutation Generator: genera tutte le combinazioni possibili di liste di parole chiave.
• Answer the Public: raccoglie tutte le ricerche correlate di Google Suggest e le suddivide per funzionalità.
• Google Search Console: mostra le parole chiave per cui il tuo sito viene visualizzato nei risultati di ricerca.
• Google Keyword Planner: strumento di pianificazione di Google che fornisce nuove idee per nuove parole chiave.

L’intento di ricerca

Uno degli aspetti fondamentali da considerare quando si sceglie una parola chiave è l’intento di ricerca, ovvero ciò che l’utente vuole ottenere con la sua ricerca. Questo può essere informativo (l’utente vuole sapere qualcosa), navigazionale (l’utente vuole arrivare a un particolare sito web), transazionale (l’utente vuole fare un acquisto) o commerciale (l’utente vuole confrontare diversi prodotti o servizi).

Il volume di ricerca

La conoscenza approfondita dei volumi di ricerca delle parole chiave ti consente di creare campagne più efficaci e di ottimizzare le pagine web di conseguenza.

Analizzando le tendenze in diverse regioni e mercati, si possono sviluppare strategie su misura che garantiscono tassi di successo più elevati nell’avvicinamento a qualsiasi obiettivo.

La chiara comprensione di questi dati consente inoltre ai marketer di prevedere il comportamento futuro dei consumatori, adattando i piani alle richieste future e ottenendo così risultati migliori e maggiori ricavi nel tempo.

Le parole correlate

Un modo per aumentare il numero di parole chiave ricercate è esaminare l’ultima immagine presentata nella ricerca. Una volta cliccata, viene fornito un elenco di parole correlate che possono contribuire ad ampliare la portata della ricerca e a fornire risultati più accurati.

L’elenco è anche classificato in base alla pertinenza con la richiesta dell’utente, il che è un bene prezioso. Per utilizzare queste parole in modo appropriato, è necessario conoscerne e comprenderne il significato e l’utilizzo nel contesto.

È importante essere consapevoli delle distinzioni tra i termini correlati quando si tratta di decidere quali sono i termini che possono favorire la vostra ricerca con precisione ed efficienza.

Inoltre, Google fornisce un altro livello di informazioni utili con il suo calcolatore del volume di ricerca medio mensile che si trova nella stessa pagina dell’elenco dei termini correlati.

Questo serve a interpretare esattamente la quantità di contenuti accessibili e disponibili per ogni termine incluso nel vostro campo di ricerca.

Più dettagli si possono raccogliere in questo modo, meglio si sarà attrezzati quando sarà il momento di creare contenuti incentrati su quei determinati argomenti o frasi che si stanno esaminando.

Combinando insieme entrambe le strategie, la raccolta di una selezione precisa di parole chiave diventa più facile e i risultati sono molto più potenti rispetto alla scelta completamente casuale di parole senza alcun tipo o ordine.

Il percorso dell’acquirente

Un altro aspetto da considerare è il percorso dell’acquirente, ovvero le fasi che un utente attraversa dal momento in cui si rende conto di avere un bisogno fino al momento dell’acquisto. Questo percorso può essere suddiviso in varie fasi, ciascuna delle quali può richiedere l’uso di parole chiave specifiche.

L’uso delle parole chiave nel sito

Dopo aver scelto le giuste parole chiave, è fondamentale utilizzarle in modo corretto all’interno del sito. Questo significa inserirle nei titoli, nelle descrizioni, nei meta tag, nei contenuti e ovunque sia possibile.

Ricorda però di non esagerare: un uso eccessivo delle parole chiave, noto come “keyword stuffing”, può essere penalizzato dai motori di ricerca. È essenziale mantenere un equilibrio e assicurarsi che l’uso delle parole chiave sia naturale e pertinente al contenuto.

Monitoraggio delle parole chiave

Infine, dopo aver effettuato una ricerca efficace delle parole chiave e dopo averle inserite all’interno del proprio sito web, è fondamentale tenere monitorati i dati di posizionamento. A questo proposito, utilizza migliori tool come Hubspot, che ti permettono di monitorare le performance delle tue parole chiave e di ottimizzare costantemente la tua strategia SEO.

Come fare una ricerca di keyword

Quando si vuole iniziare a fare ricerca sulle parole chiave, il primo passo è creare un piano editoriale. In questo piano, raggrupperete tutti gli argomenti che intendete trattare nel vostro blog.

Questo è un passo fondamentale per garantire che i vostri piani siano organizzati e strutturati correttamente.

Per scoprire quali sono i tipi di argomenti che le persone cercano online in relazione all’argomento che vuoi trattare, è importante stilare un elenco di argomenti “di base” per il tuo blog. Sentiti libero/a di fare brainstorming e di concentrarti soprattutto sui prodotti o servizi che offrite.

Ad esempio, se il tema principale del sito è lo yoga, alcune macro-categorie potrebbero includere: pose yoga, pratiche di meditazione, tipi di esercizi, tecniche di respirazione, ecc.

Dopo aver scelto questi argomenti, individua le parole o le frasi chiave pertinenti associate a ciascuna categoria e registrale in un foglio excel o in un altro programma di calcolo, in modo da potervi fare riferimento.

Una volta creato un buon elenco di potenziali parole chiave per ogni categoria, inizia a utilizzare strumenti come Google Adwords o SEO Moz Explorer per analizzare ulteriormente la loro rilevanza e i fattori di performance, come impressioni e clic, in base ai livelli di traffico attuali.

Assicurati di monitorare costantemente queste metriche una volta raccolte, poiché le tendenze e gli schemi possono fornire indicazioni preziose sull’efficacia di determinate parole chiave.

Affrontare le sfide della ricerca di parole chiave

Se hai mai sentito dire “Ho fatto la ricerca di parole chiave, ma non sto vedendo risultati”, non sei solo. La ricerca di parole chiave può essere complicata e ci sono diverse sfide comuni che le aziende affrontano.

Una delle sfide più comuni è la scelta di parole chiave troppo competitive. Se stai cercando di classificare per termini che sono dominati da grandi aziende con budget SEO enormi, potresti non vedere i risultati che desideri. In questi casi, potrebbe essere più vantaggioso concentrarsi su parole chiave a coda lunga o su nicchie specifiche dove puoi avere un impatto maggiore.

Un’altra sfida è la mancanza di contenuto di qualità. Anche se hai fatto una ricerca di parole chiave impeccabile, se il tuo contenuto non è di alta qualità e rilevante per il tuo pubblico, non vedrai i risultati che desideri. I motori di ricerca, e più importantemente i tuoi clienti, vogliono contenuti che siano utili, informativi e pertinenti.

Infine, la mancanza di una strategia di contenuto coerente può rendere difficile vedere i risultati dalla tua ricerca di parole chiave. Se non stai producendo contenuti su base regolare, o se i tuoi contenuti non sono ottimizzati per la SEO, potresti avere difficoltà a classificare per le parole chiave che hai identificato come importanti.

La chiave per superare queste sfide è avere una strategia SEO chiara, produrre contenuti di alta qualità e monitorare regolarmente i tuoi risultati per fare gli aggiustamenti necessari.

Conclusione

La ricerca delle parole chiave è un passaggio fondamentale per chiunque voglia migliorare la visibilità del proprio sito web, soprattutto nel settore SaaS.

Scegliere le giuste parole chiave, utilizzarle correttamente e monitorarne costantemente le performance può fare la differenza tra il successo e l’insuccesso del tuo sito.

Quindi non sottovalutare l’importanza di questo aspetto e utilizza gli strumenti SEO a tua disposizione per ottenere i migliori risultati possibili.

Ora che conosci l’importanza della ricerca di parole chiave per il tuo business SaaS, perché non inizi a implementare queste strategie oggi stesso? Se hai bisogno di ulteriori consigli o assistenza, non esitare a contattarci.

Q&A

Per quali parole chiave si posiziona il tuo blog?

Il modo migliore per capire per quali parole chiave il vostro blog si posiziona attualmente è quello di utilizzare alcuni dei migliori strumenti SEO come Semrush, SEOZoom, ahrefs.

Questi strumenti consentono di tenere traccia di tutte le parole chiave a cui il vostro blog è stato associato, nonché di qualsiasi variazione del posizionamento nel tempo.

Inoltre, è possibile esaminare le analisi del proprio sito web all’interno di Google Search Console. Questo vi permette di vedere tutte le ricerche in entrata relative al vostro blog, consentendovi di conoscere i termini e le frasi più comunemente utilizzati dai potenziali visitatori.

Osservando le impressioni relative e le percentuali di clic, è possibile valutare il successo di determinate parole chiave nel generare traffico dalle ricerche degli utenti.

Complessivamente, la comprensione di ciò che gli utenti cercano e delle parole chiave per cui il vostro blog si posiziona effettivamente fornisce preziose indicazioni sul modo in cui le persone trovano le informazioni sul web e sull’eventuale presenza di problemi di performance da affrontare.

Una volta identificate e analizzate queste informazioni, è possibile apportare modifiche che contribuiranno ad aumentare il traffico, la visibilità e l’impegno, con conseguente aumento delle conversioni.

Qual è la differenza fra keyword e query?

La distinzione tra parole chiave e query è uno strumento prezioso che può essere utilizzato per organizzare il lavoro di marketing sui motori di ricerca.

Le parole chiave sono la forma più elementare di ricerca, priva di qualsiasi contesto o significato particolare.Si tratta di parole incredibilmente generiche come “SEO” e “parola chiave”, che non hanno alcuna relazione tra loro.

Le query, invece, esprimono significati specifici all’interno di un contesto. Una stringa di query contiene normalmente parole in un certo ordine che esprimono un pensiero o un significato in relazione all’argomento ricercato. Ad esempio, chi vuole scoprire le notizie attuali può digitare “Quali sono le notizie di oggi?” nel motore di ricerca e ricevere i risultati molto rapidamente.

Inoltre, le parole chiave sono considerate molto utili per l’ottimizzazione dei contenuti ai fini della SEO organica, perché offrono ai motori di ricerca maggiori opportunità di indicizzare i contenuti correlati a quelle parole.

Con la crescente capacità di indicizzazione dei moderni motori di ricerca, è importante scegliere con cura le parole chiave migliori quando si creano i contenuti; l’uso di strumenti di ricerca e di analisi delle parole chiave può quindi rivelarsi estremamente efficace a questo proposito. Se vuoi approfondire, ho preparato una guida completa alla SEO per principianti.